sabato 17 maggio 2014

Edoardo Sanguineti (Genova, 9 dicembre 1930 – Genova, 18 maggio 2010)

Acrobata (s. m.) è chi cammina tutto in punta (di piedi): (tale, almeno, è per l’etimo): poi procede, però, naturalmente, tutto in punta di dita, anche, di mani (e in punta di forchetta): e sopra la sua testa: (e sopra i chiodi, fachireggiando e funamboleggiando): (e sopra i fili tesi tra due case, per le strade e le piazze: dentro un trapezio, in un circo, in un cerchio, sopra un cielo): volteggia su due canne, flessibilmente, infilzate in due bicchieri, in due scarpe, in due guanti: (dentro il fumo, nell’aria): pneumatico e somatico, dentro il vuoto pneumatico: (dentro pneumatici plastici, dentro botti e bottiglie): e salta mortalmente: e mortalmente (e moralmente) ruota: (così mi ruoto e salto, io nel tuo cuore).
- Edoardo Sanguineti


La nave della legalità 2014

 Saranno più di  20.000, gli studenti che il 23 maggio prossimo commemoreranno a Palermo il ventiduesimo anniversario delle stragi di Capaci e di Via D'Amelio. Oltre mille di loro sbarcheranno nel capoluogo siciliano con la nave della legalita' organizzata dal Ministero dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca, in collaborazione con la Fondazione Giovanni e Francesca Falcone.
  La nave, messa a disposizione dalla Snav, partira' il 22 maggio da Civitavecchia, da dove 
  Salperanno  1.500 fra studenti e docenti che, prima della partenza, riceveranno il saluto del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. 


Giovanni Salvatore Augusto Falcone (Palermo, 18 maggio 1939 – Capaci, 23 maggio 1992)

"Chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola".
-Giovanni Falcone

Giovanni Salvatore Augusto Falcone (Palermo, 18 maggio 1939 – Capaci, 23 maggio 1992)

Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini.
- Giovanni Falcone




Corrado Guzzanti

Possessioni. È possibile essere posseduti dal dimogno? Lo sapevate? Centinaia di casi documentati dimostrano che persone ignoranti e analfabete non solo parlavano perfettamente il greco, ma prendevano pesantemente in giro chi aveva fatto il liceo scientifico.
(Corrado Guzzanti - Vulvia)