venerdì 5 novembre 2021

Enzo Biagi

 "È il culto del potere, che in Italia è un sentimento estremamente diffuso. In nessuna parte del mondo esistono, come da noi, cartelli che avvertono, negli stadi, o nei parcheggi, o nei teatri: "Riservato alle Autorità".


Enzo Biagi, L' albero dai fiori bianchi



Monica Vitti

 Perché si batte per il femminismo?“

 “Perché è anche ora!

È ora del femminismo, perché ad una giovane donna viene detto: tu la cosa più importante che devi fare è trovarti un marito e difenderlo, forse anche mentirgli, ma l’importante è che tu abbia qualcuno con cui costruire questo focolare, questa famiglia, da portare avanti e anche che ti mantiene.


Invece a 15 anni bisognerebbe dire a una figlia: tu devi trovarti un bel lavoro, duraturo possibilmente, che ti dia soprattutto un’indipendenza finanziaria. Poi puoi trovarti anche un uomo, sposarti, avere dei figli, ma comunque avresti un lavoro, degli interessi".

Monica Vitti in un' intervista del 1971 realizzata da Enzo Biagi


 photo @Pierluigi Praturlon, 1968



giovedì 28 ottobre 2021

Oriana Fallaci

 "Cresci placidamente nel rumore degli altri, ricordati che la pace può esistere solo nel tuo silenzio, non ti arrendere mai, ma va' d'accordo con tutti. 

Esponi la tua verità in modo serio e tranquillo.

Ascolta il parere altrui con cuore aperto e liberamente anche se gli altri sono più stupidi e ignoranti di te".


"Niente e così sia", Oriana Fallaci



lunedì 25 ottobre 2021

Suite francese

 «Ma allora, cos’è che ti conforta?»


«La certezza della mia libertà interiore, » disse lui dopo aver riflettuto « questo bene prezioso, inalterabile, e che dipende solo da me perdere o conservare. La convinzione che le passioni spinte al parossismo


come capita ora finiscano poi per placarsi. Che tutto ciò che ha un inizio avrà una fine. In poche parole, che le catastrofi passano e che bisogna cercare di non andarsene prima di loro, ecco tutto. Perciò prima di tutto vivere: Primum vivere. Giorno per giorno. Resistere, attendere, sperare».


Irène Némirovsky, “Suite francese"



domenica 17 ottobre 2021

Gio Evan

 Ogni volta che non fai niente


Che rinunci e butti tutto all'aria


Ogni volta che lasci al tempo


La responsabilità di cambiare gli eventi


E non insisti


E non tiri fuori i denti


E non dai il meglio di te


Ogni volta che affidi tutti i tuoi tesori al vento


E chiudi gli occhi per non vedere i tuoi risultati


E decidi di non decidere


E non scegli scegliendo di non scegliere


Pensando non sia una scelta


Ogni volta che te ne stai così


Con le mani in mano


Sperando che il cambiamento cambi per te


Sperando che il destino


Sia desto di fronte al tuo benessere


Credendo che davanti al divano


Si possa aspettare una notizia buona


Beh, ogni volta che decidi di non decidere


Di non prendere posizione


Ogni volta che smetti di andar incontro


Ai tuoi sogni e ai tuoi progetti


Ecco, un po' di quella bellezza


Un po' di quella bellezza


Che ti ha sempre fatto spiccare tra tutti


Un po' la perdi


Io personalmente


Ti preferisco quando scegli


Quando tiri fuori i denti


E quando nonostante tutto giri nel verso sbagliato


Tu trovi il coraggio


Di cambiare verso.


-Gio Evan