domenica 25 luglio 2021

Finchè il caffè è caldo

 “Erano passati parecchi anni da quando la leggenda metropolitana dei viaggi nel tempo aveva fatto vivere alla caffetteria il suo momento di gloria. Ben poco interessata a quel genere di cose, Fumiko se n’era completamente scordata e la settimana precedente era entrata in quel locale per puro caso. Ma la sera prima di ritornarci aveva guardato un programma in televisione e il presentatore si era messo a parlare di leggende metropolitane. In quel momento un fulmine le era balenato in testa e all’improvviso le era tornata in mente la storia di quel caffè. Il caffè che vi porta indietro nel tempo. Era un ricordo un po’ confuso ma quella frase le era rimasta impressa”.


Toshikazu Kawaguchi, Finché il caffè è caldo


venerdì 23 luglio 2021

Valerie Perrin

 "Quel giorno, mi sono resa conto che è sufficiente toccarli, gli anziani, è sufficiente prendere loro la mano perché iniziano a raccontare. Come quando si scava un buco nella sabbia asciutta, in riva al mare, e l’acqua risale in superficie.”


[Valérie Perrin, Il quaderno dell’amore perduto]



lunedì 19 luglio 2021

Agnese Borsellino

 Perché la vita è bella, me l'ha insegnato il mio Paolo, me lo ripeteva canticchiando le canzoni della nostra giovinezza.

Gli sarebbe piaciuto il film di Roberto Benigni, che si intitola proprio cosi.. La vita è bella.

Racconta che può emergere tanta speranza anche dove sembra non esserci.

Quel film l'avremmo guardato tutti quanti insieme, figli e nipoti, seduti allegramente in soggiorno.


(Agnese Borsellino)




mercoledì 30 giugno 2021

Oriana Fallaci

 “Sarebbe come indurti a credere che la vita è un tappeto morbido sul quale si può camminare scalzi e non una strada di sassi, bambino. Sassi contro cui si inciampa, si cade, ci si ferisce. Sassi contro cui bisogna proteggerci con scarpe di ferro. E neanche questo basta, perchè, mentre ti proteggi i piedi, c’è sempre qualcuno che raccoglie una pietra per tirartela in testa”


-Oriana Fallaci, Lettera a un bambino mai nato



lunedì 28 giugno 2021

Luigi Pirandello

 Prima di giudicare la mia vita o il mio carattere, mettiti le mie scarpe, percorri il cammino che ho percorso io, vivi il mio dolore, i miei dubbi, le mie risate, vivi gli anni che ho vissuto io, e cadi là dove sono caduto io, e rialzati come ho fatto io. Ognuno ha la propria storia. E solo allora mi potrai giudicare.


—  Luigi Pirandello



Luigi Pirandello

 Fare i cinici è pure un modo di dare leggerezza alla vita quando comincia a pesare.


—  Luigi Pirandello, Diana e la Tuda