domenica 1 novembre 2020

Massimo Recalcati

 Siamo di fronte ad un trauma collettivo. Nessuna difesa era possibile. L’evento che ci ha travolti – come avviene in ogni trauma – è stato un evento inatteso, imprevedibile, ingovernabile. Ci ha fatto sentire tutti inermi. Ma questo trauma non si può sconfiggere se non insieme. Il virus segna la morte definitiva dell’ideologia individualista. La libertà non è una proprietà individuale. Nessuno si salva da solo. La libertà nella sua cifra più alta è solidarietà. Questa è la lezione traumatica di questo virus.

(Massimo Recalcati)




lunedì 26 ottobre 2020

Umberto Galimberti

 Socrate diceva non so niente,

 proprio perché se non so niente problematizzo tutto.

La filosofia nasce dalla problematizzazione dell'ovvio: non accettiamo quello che c'è, perché se accettiamo quello che c'è, ce lo ricorda ancora Platone, diventeremo gregge, pecore.

Ecco: non accettiamo quello che c'è.

Umberto Galimberti



Carlo Collodi

 Insegui ciò che ami, o finirai per amare ciò che trovi.

Carlo Collodi




Trilussa

 


giovedì 24 settembre 2020

Antonio Tabucchi

 «Penso che l’herpes sia un po’ come il rimorso, se ne sta addormentato dentro di noi e un bel giorno ci sveglia e ci attacca, poi torna a dormire perché noi siamo riusciti ad ammansirlo, ma è sempre dentro di noi, non c’è niente da fare contro il rimorso.»


― Requiem, Antonio Tabucchi


Francis Scott Fitzgerald

 Poi la baciò. Al tocco delle sue labbra sbocciò per lui come un fiore e l’incarnazione fu completa.


(Francis Scott Fitzgerald)




Antonio Tabucchi

 A volte una soluzione sembra plausibile solo in questo modo: sognando. Forse perché la ragione è pavida, non riesce a riempire i vuoti fra le cose, a stabilire la completezza, che è una forma di semplicità, preferisce una complicazione piena di buchi, e allora la volontà affida la soluzione al sogno.

Antonio Tabucchi, Rebus - Piccoli equivoci senza importanza