domenica 4 maggio 2014

Audrey

Audrey Hepburn on the terrace of the Hotel Hassler, in Rome, with the telegram announcing her best-actress award, for The Nun’s Story, from the New York Film Critics Circle, 1960.

sabato 3 maggio 2014

Il mito di Audrey Hepburn

Richard Avedon disse di Audrey Hepburn: "Sono e sarò sempre sconvolto dalla presenza di Audrey Hepburn di fronte al mio obiettivo. Non mi è possibile migliorarla. E' lei e basta, ed è sempre lì. Posso solo registrarla, non mi è possibile interpretarla. Non è possibile renderla superiore a ciò che lei è già. E' come se fosse riuscita a realizzare in sè stessa il suo più perfetto ritratto."

Colazione da Tiffany

La gioielleria Tiffany aprì di domenica per la prima volta nella sua storia, per permettere le riprese del film "Colazione da Tiffany"la mattina del 2 ottobre del 1960, per non creare problemi a causa del corteo di Nikita Sergeevič Chruščёv che sarebbe passato poco dopo le riprese. Audrey Hepburn odiava i danesi, dolcetti che il suo personaggio mangia a colazione, il che rese le riprese della scena iniziale piuttosto ardue per lei, visto che avrebbe preferito un gelato ma il regista rispose negativamente.

Audrey Hepburn (Bruxelles, 4 maggio 1929 – Tolochenaz, 20 gennaio 1993)

Cosa rende felici le persone? È come per le impronte digitali: sono tutte diverse. Personalmente io ho bisogno di molto affetto, di essere amata e di amare. Di amore vero. Il resto viene da sé.
- Audrey Hepburn

Audrey Hepburn (Bruxelles, 4 maggio 1929 – Tolochenaz, 20 gennaio 1993)

La bellezza di una donna non dipende dai vestiti che indossa né dall'aspetto che possiede o dal modo di pettinarsi.La bellezza di una donna si deve percepire dai suoi occhi, perché quella è la porta del suo cuore, il posto nel quale risiede l'amore.
(Audrey Hepburn)

Buongiorno!

Buongiorno <3

Giornata mondiale della libertà di stampa


L'assemblea generale dell'ONU ha dichiarato il 3 maggio la Giornata mondiale della libertà di stampa per evidenziare l'importanza della libertà di stampa e ricordare ai governi i loro doveri per far rispettare l'articolo 19 della dichiarazione universale dei diritti umani e celebrare l'anniversario della dichiarazione di Windhoek, sui principi della stampa libera, emessi da giornalisti africani nel 1991.
L'UNESCO ricorda la giornata della libertà di stampa conferendo il premio UNESCO/Guillermo Cano World Press Freedom Prize a individui, organizzazioni o istituzioni che hanno dato un contributo evidente alla difesa e/o alla promozione della libertà di stampa ovunque nel mondo, specialmente quando essa è minacciata. Creato nel 1997, il premio è assegnato da una giuria indipendente di 14 giornalisti professionisti, e dagli stati membri dell'Unesco.
Il nome del premio è in onore di Guillermo Cano Isaza, giornalista colombiano che è stato ucciso davanti agli uffici del suo giornale il 17 dicembre 1986.