sabato 15 marzo 2014

Aristoteles Sokrates Homer Onassis (in greco: Αριστοτέλης Ωνάσης; Smirne, 15 gennaio 1906 – Neuilly-sur-Seine, 15 marzo 1975)

Ci si deve liberare della speranza che il mare possa mai riposare. Dobbiamo imparare a navigare in venti forti. 
- Aristotele Onassis


Aristoteles Sokrates Homer Onassis (in greco: Αριστοτέλης Ωνάσης; Smirne, 15 gennaio 1906 – Neuilly-sur-Seine, 15 marzo 1975)

Un miliardario spesso non è che un pover' uomo con tanti soldi.
Aristotele Onassis


Le Idi di marzo

Roma, 15 marzo del 44 a. C

La mattina del 15 marzo ( le Idi di marzo, secondo il calendario romano) del 44 a .C. Giulio Cesare, appena entrato nell'aula del senato, fu improvvisamente circondato da un gruppo di congiurati e assassinato con 23 pugnalate. Si interrompeva così tragicamente la vita di Cesare, alla vigilia di una spedizione contro i Parti che aveva preparato con grande cura, reclutando un esercito imponente. Il complotto era stato animato da due aristocratici: Gaio Cassio e Marco Bruto, nipote di Catone Uticense e figlio adottivo di Cesare.



Einstein

Ci sono solo due modi di vivere la propria vita: uno come se niente fosse un miracolo; l'altro come se tutto fosse un miracolo.
- Albert Einstein


venerdì 14 marzo 2014

Giangiacomo Feltrinelli

Un editore può cambiare il mondo dei libri? Può pubblicare certi libri che vengono a far parte del mondo dei libri e lo cambiano con la loro presenza. Questa affermazione può sembrare formale e non corrisponde in pieno a quello che penso: il mio miraggio [...] è il libro che mette le mani addosso, il libro che sbatte per aria, il libro che "fa" qualche cosa alle persone che lo leggono, il libro che ha l'"orecchio ricettivo" e raccoglie e trasmette messaggi magari misteriosi ma sacrosanti, il libro che nel guazzabuglio della storia quotidiana ascolta l'ultima nota, quella che dura una volta finiti i rumori inessenziali. 
Giangiacomo Feltrinelli


Giangiacomo Feltrinelli (Milano, 19 giugno 1926 – Segrate, 14 marzo 1972)

La parola cultura mi appare gigantesca, enorme, degna di non essere scomodata di continuo.
Giangiacomo Feltrinelli


Albert Einstein (Ulma, 14 marzo 1879 – Princeton, 18 aprile 1955)

L'immaginazione è più importante della conoscenza. La conoscenza è limitata, l'immaginazione abbraccia il mondo, stimolando il progresso, facendo nascere l'evoluzione.
(Albert Einstein, Ulma, 14 marzo 1879 – Princeton, 18 aprile 1955)