sabato 4 gennaio 2014

Albert Camus (Mondovi, 7 novembre 1913 – Villeblevin, 4 gennaio 1960)

Non rinunciare mai. Hai tante cose dentro di te e la più nobile di tutte, il senso della felicità. Ma non aspettarti la vita da un uomo. Per questo tante donne s’ingannano. Aspettala da te stessa.
Albert Camus, "La morte felice"

venerdì 3 gennaio 2014

"La peste" di Camus

Il gran desiderio d’un cuore inquieto è di possedere interminabilmente la creatura che ama o di poterla immergere, quando sia venuto il tempo dell’assenza, in un sonno senza sogni che non possa aver termine che col giorno del ricongiungimento.
Albert Camus, "La peste"

La cultura secondo Camus

Senza cultura e la relativa libertà che ne deriva, la società, anche se fosse perfetta, sarebbe una giungla. Ecco perché ogni autentica creazione è in realtà un regalo per il futuro. (Albert Camus, Il mito di Sisifo)

Frida

Niente vale più della risata e del disprezzo.
E’ necessario ridere e abbandonarsi.
essere crudeli e leggeri.
La tragedia è la cosa più ridicola che “l’uomo” ha,
ma sono sicura, che gli animali anche se “soffrono”,
non esibiscono la loro “pena”
in “teatri”– “aperti” nè “chiusi” ( i “focolari” ).
e il loro dolore è più vero
di qualunque immagine ogni uomo possa
“rappresentare” o sentire come dolorosa..

(Da "Il diario di Frida Kalho, autoritratto intimo", edito da Mondadori)

FRIDA KAHLO- MOSTRA ALLE SCUDERIE DEL QUIRINALE A CURA DI HELGA PRIGNITZ-PODA

Alle Scuderie del Quirinale una grande mostra sull'artista messicana Frida Kahlo (1907-1954), simbolo dell'avanguardia artistica e dell'esuberanza della cultura messicana del Novecento.
Data : 20/03/14 - 13/07/14
Località : Roma 
Indirizzo : Scuderie del Quirinale, via XXIV Maggio, 16 Roma

giovedì 2 gennaio 2014

Non sprechiamo energie preziose..

Nel novero dei miei buoni propositi per l'anno nuovo:
“Lascia andare le persone che solo condividono lamentele, problemi, storie disastrose, paura e giudizio sugli altri. Se qualcuno cerca un cestino per buttare la sua immondizia, fa sì che non sia la tua mente.”

Dalai Lama

Giulio Einaudi (Dogliani, 2 gennaio 1912 – Magliano Sabina, 5 aprile 1999)

"Il libro, sia esso romanzo saggio o poesia, deve coinvolgere al massimo l'intelligenza e la sensibilità del lettore. Quando in un libro, di poesia o di prosa, una frase, una parola, ti riporta ad altre immagini, ad altri ricordi, provocando circuiti fantastici, allora, solo allora, risplende il valore di un testo. Al pari di un quadro scultura o monumento quel testo ti arricchisce non solo nell'immediato ma ti muta nell'essenza".
Giulio Einaudi 


da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/aforismi/libri/frase-7517?f=a:1757>