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martedì 11 febbraio 2014

Ottavio Missoni (Ragusa di Dalmazia, 11 febbraio 1921 – Sumirago, 9 maggio 2013)

"Guardi che la lettura è miracolosa. Con pochi euro si può passare una serata col signor Voltaire mentre tante volte ti siedi al bar a parlare con un idiota qualsiasi".
- Ottavio Missoni






domenica 9 febbraio 2014

La lettura come forma di felicità

La lettura dev'essere una forma di felicità.
quindi io consiglierei ai lettori di leggere molto,
di non lasciarsi intimorire dalla reputazione degli autori,
di continuare a cercare una felicità personale,
un piacere personale.
Questo è l'unico modo di leggere.
- Jorge Luis Borges











sabato 8 febbraio 2014

Cosa state rileggendo?

Dimmi ciò che rileggi e ti dirò chi sei.
(Francois Mauriac)
Cosa state  rileggendo?


domenica 26 gennaio 2014

Il senso da dare alla lettura in silenzio e solitudine

"Noi siamo abituati a dare a parole come "silenzio" e "solitudine" un significato di malinconia, negativo. Nel caso della lettura non è così, al contrario quel silenzio e quella solitudine segnano la condizione orgogliosa dell'essere umano solo con i suoi pensieri, capace di dimenticare per qualche ora "ogni affanno".
- Corrado Augias, "Leggere. Perchè i libri ci rendono migliori, più allegri e più liberi"



Perchè i libri ci rendono migliori secondo Corrado Augias

I libri sono per loro natura strumenti democratici e critici: sono molti, spesso si contraddicono, consentono di scegliere e di ragionare. Anche per questo sono sempre stati avversati dal pensiero teocratico, censurati, proibiti, non di rado bruciati sul rogo insieme ai loro autori.
Corrado Augias, "Leggere. Perchè i libri ci rendono migliori, più allegri e più liberi"


mercoledì 22 gennaio 2014

L'importanza della lettura

Non dobbiamo leggere per dimenticare noi stessi e la nostra vita quotidiana, ma al contrario, per impossessarci nuovamente, con mano ferma, con maggiore consapevolezza e maturità, della nostra vita.
Hermann Hesse, Scritti letterari I, 1972 (postumo)


giovedì 2 gennaio 2014

Giulio Einaudi (Dogliani, 2 gennaio 1912 – Magliano Sabina, 5 aprile 1999)

"Il libro, sia esso romanzo saggio o poesia, deve coinvolgere al massimo l'intelligenza e la sensibilità del lettore. Quando in un libro, di poesia o di prosa, una frase, una parola, ti riporta ad altre immagini, ad altri ricordi, provocando circuiti fantastici, allora, solo allora, risplende il valore di un testo. Al pari di un quadro scultura o monumento quel testo ti arricchisce non solo nell'immediato ma ti muta nell'essenza".
Giulio Einaudi 


da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/aforismi/libri/frase-7517?f=a:1757>