Visualizzazione post con etichetta Erri De Luca. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Erri De Luca. Mostra tutti i post

martedì 27 maggio 2014

Erri De Luca

Sono un cittadino del Mediterraneo, un meridionale del mondo al quale l'Europa deve cultura,lingue,arte,divinità e perfino il nome.
Erri De Luca

domenica 25 maggio 2014

Erri De Luca

“Ho ricopiato una frase: “Il rimorso non tormenta chi l’ha fatta franca”. Oggi so che è vera.”
— Erri De Luca, i pesci non chiudono gli occhi

Erri De Luca

“Il mondo intorno è poco in confronto alla grandezza che si allarga in petto.”
— Erri De Luca, Il giorno prima della felicità

mercoledì 21 maggio 2014

Tu, mio

”Papà, se io non voglio stare in attesa e voglio stare senza attesa, posso?”
Allora interruppe di radersi, aprì del tutto la porta e, come se avesse capito una cosa, non so quale, disse solo così:
”Se tu sarai capace di stare senza attesa, vedrai cose che gli altri non vedono”.
Poi aggiunse ancora: ”Quello a cui tieni, quello che ti capiterà, non verrà con un’attesa."

Erri De Luca - Tu, mio
 


martedì 20 maggio 2014

I pesci non chiudono gli occhi

"Ti piace l'amore?
Non lo so.
Ora ce l'hai?
Sì, mi sono accorto di avercelo. E' cominciato dalla mano, la prima volta che me l'hai tenuta. Mantenere è il mio verbo preferito.
Sei innamorato di me?
Ho cominciato dalla mano che si è innamorata della tua quando me l'hai tenuta. Poi si sono innamorate le ferite che si sono messe a guarire alla svelta.
Allora, ti piace l'amore?
E' pericoloso. Ci scappano le ferite. Non è una serenata al balcone, somiglia a una mareggiata di libeccio, strapazza il mare sopra, lo rimescola sotto.
Non lo so se mi piace"......


Erri De Luca [I pesci non chiudono gli occhi]


Erri De Luca

“ Fai bene a dire tenere invece di avere. Avere è presuntuoso, invece tenere lo sa che oggi tiene e domani chi sa se tiene ancora.”
Erri De Luca, Montedidio


I pesci non chiudono gli occhi

Si amavano, quei due, si regalavano libri.
- Erri De Luca, I pesci non chiudono gli occhi


Il giorno prima della felicità

Mi divertiva il latino, lingua escogitata da qualche enigmista. Tradurlo era cercare la soluzione. Non mi piaceva il caso accusativo, aveva un brutto nome. Bello il dativo, teatrale il vocativo, essenziale l’ablativo. Era pigro l’italiano che rinunciava ai casi.
Erri De Luca, Il giorno prima della felicità


— 

Il giorno prima della felicità

Non sono al tuo fianco, io sono il tuo fianco.
 Sei la parte mancante che torna da lontano a combaciare.
_ Erri De Luca, Il giorno prima della felicità
— 

Quando saremo due

Due
Quando saremo due saremo veglia e sonno
affonderemo nella stessa polpa
come il dente di latte e il suo secondo,
saremo due come sono le acque, le dolci e le salate,
come i cieli, del giorno e della notte,
due come sono i piedi, gli occhi, i reni,
come i tempi del battito
i colpi del respiro.
Quando saremo due non avremo metà
saremo un due che non si può dividere con niente.
Quando saremo due, nessuno sarà uno,
uno sarà l’uguale di nessuno
e l’unità consisterà nel due.
Quando saremo due
cambierà nome pure l’universo
diventerà diverso.
- Erri De Luca

I pesci non chiudono gli occhi

Il volersi bene si costruisce. Ma l’amore quello vero, no. L’amore lo senti immediato, non ha tempo. E’ dire “ti sento”. Un contatto di pelle, un abbraccio, un bacio. Mantenersi, il mio verbo preferito, tenersi per mano. Ti può bastare per la vita intera, un attimo, un incontro. Rinunciarvi è folle, sempre e comunque".
Erri De Luca, I pesci non chiudono gli occhi

Considero valore...

Considero valore ogni forma di vita, la neve, la fragola, la mosca.
Considero valore il regno minerale, l’assemblea delle stelle.
Considero valore il vino finché dura il pasto, un sorriso involontario,
la stanchezza di chi non si è risparmiato, due vecchi che si amano.
Considero valore quello che domani non varrà più niente
e quello che oggi vale ancora poco.
Considero valore tutte le ferite.
Considero valore risparmiare acqua, riparare un paio di scarpe,
tacere in tempo, accorrere a un grido, chiedere permesso prima di sedersi,
provare gratitudine senza ricordare di che.
Considero valore sapere in una stanza dov’è il nord,
qual è il nome del vento che sta asciugando il bucato.
Considero valore il viaggio del vagabondo, la clausura della monaca,
la pazienza del condannato, qualunque colpa sia.
Considero valore l’uso del verbo amare e l’ipotesi che esista un creatore.
Molti di questi valori non ho conosciuto.
Erri De Luca, da “Opera sull’acqua e altre poesie”

Tu, Mio

Ci si innamora così,
cercando nella persona amata il punto a nessuno rivelato,
che è dato in dono solo a chi scruta,
ascolta con amore.
— Erri De Luca Tu, Mio

L'ospite incallito, di Erri De Luca

C’è il verbo snaturare, ci deve essere pure innaturare,
con cui sostituisco il verbo innamorare
perchè succede questo: che risento il corpo,
mi commuove una musica, passa corrente sotto i
polpastrelli,
un odore mi pizzica una lacrima, sudo, arrossisco,
in fondo all’osso sacro scodinzola una coda che s’è
persa.
Mi sono innaturato: è più leale.
M’innaturo di te quando t’abbraccio.
Erri De Luca da “L’ospite incallito”

Buon compleanno, Erri De Luca

Auguri di buon compleanno allo scrittore, poeta e traduttore Erri De Luca, nato a Napoli il 20 maggio 1950 <3


venerdì 14 febbraio 2014

Erri de Luca - E disse

Ricorda la prima notte dei nostri primi due, si mischiava l’amore allo spavento, la risposta insieme alla domanda. Erano nudi, si protessero abbracciandosi i corpi, la testa nella spalla dell’altro nell’incavo accogliente tra la scapola e il collo. Scoprivano l’incastro che permette a due corpi di fare l’unità. Fu la prima scoperta della conoscenza, senza la distinzione ancora del bene e del male. Quella prima notte profumava di creato spento. L’amore accelerava l’esperienza, faceva succedere tutto in una notte. E che notte, la prima: non erano stati bambini, l’amore fu il primo dei giochi. Mentre si strofinavano felici si urtarono le labbra. Stupiti si scansarono, poi le riaccostarono. Si chiusero gli occhi da soli, la vista e tutti i sensi accorsero alla bocca. Nacque per accidente allegro il primo bacio. Al termine del gioco erano arrivati al bacio mille.

Erri de Luca - E disse


mercoledì 19 dicembre 2012

I pesci non chiudono gli occhi


"Quando l'amore manca la volontà non basta".

- Erri De Luca, "I pesci non chiudono gli occhi"

Ricominciare


Quando un uomo si ferma a guardare le nuvole, vede scorrere il tempo oltre di lui, un vento che scavalca. Allora c’è da rimettersi in piedi e riacciuffarlo.
Erri De Luca, "Il peso della farfalla"