Non bastano le disgrazie per fare di un fesso una persona intelligente.
- Cesare Pavese
《Quello dell’analfabetismo di ritorno è un problema generale che non riguarda solo l’Italia.
Farei, tuttavia, una distinzione: 40-50 anni fa il problema era relegato alla scarsa istruzione di base e molti non arrivavano a completare il ciclo dell’obbligo. Oggi, invece, il problema è diverso e legato alla sollecitazione che avviene su vari piani, come internet e social media che non hanno in sé un valore negativo, ma favoriscono una dispersione e una mancanza di concentrazione.
[...]
Uno dei problemi della scuola è insegnare la concentrazione su un testo di qualunque tipo.
Tuttavia è difficile acquisire un rapporto culturale reale e duraturo se non c’è attenzione ai dati di partenza, siano essi giuridici, letterari, scientifici. Il problema della dispersione e della distrazione è abbastanza centrale.
[...]
La forbice si è molto dilatata: c’è una minoranza di giovani estremamente preparati e con un senso critico straordinario, superiore a quello che si poteva avere anche nelle parti più avanzate dei giovani di 50 anni fa. Però nello stesso tempo c’è un rischio abbastanza alto di analfabetismo di ritorno. Il problema è avvicinare le due lame, quella bassa a quella alta》.
Luca Serianni
Quel che molta gente definisce amare consiste nello scegliere una donna
e sposarla. La scelgono, te lo giuro, li ho visti.
Come se si potesse scegliere in amore, come se non fosse un fulmine
che ti spezza le ossa e ti lascia lungo disteso in mezzo al cortile...
Beatrice non la si sceglie, Giulietta non la si sceglie.
Tu non scegli la pioggia che t’inzupperà le ossa all’uscita di un concerto.
Julio Cortázar
《Andai a fare un esame e dissi che ero preparatissimo su Bergman. Il professore - mio padre - mi chiese tutto su Georg Wilhelm Pabst: non sapevo niente e mi bocciò. Io gli dissi "Ma papà stai scherzando?" e lui rispose "Mi dia del lei!"》.
Carlo Verdone
Con cosa posso trattenerti?
Ti offro strade difficili,
tramonti disperati
la luna di squallide periferie.
Ti offro le amarezze di un uomo
che ha guardato a lungo la triste luna.
[…]
Ti offro qualsiasi intuizione sia
nei miei libri, qualsiasi virilità
o vita umana.
Ti offro la lealtà di un uomo
che non è mai stato leale.
Ti offro quel nocciolo di me stesso
che ho conservato, in qualche modo
- il centro del cuore che
non tratta con le parole, nè coi
sogni e non è toccato dal tempo,
dalla gioia, dalle avversità.
Ti offro il ricordo di una
rosa gialla al tramonto,
anni prima che tu nascessi.
Ti offro spiegazioni di te stessa,
teorie su di te, autentiche e
sorprendenti notizie di te.
Ti posso dare la mia tristezza,
la mia oscurità, la fame del
mio cuore; cerco di corromperti con l'incertezza,
il pericolo, la sconfitta.”
— Jorge Luis Borges
"Non credere mica che un istante di felicità sia poco.
La felicità esiste solo sotto forma di attimi.”
— Ignazio Silone