mercoledì 19 maggio 2021

Erri De Luca

“Mi divertiva il latino, lingua escogitata da qualche enigmista. Tradurlo era cercare la soluzione. Non mi piaceva il caso accusativo, aveva un brutto nome. Bello il dativo, teatrale il vocativo, essenziale l’ablativo. Era pigro l’italiano che rinunciava ai casi.”

Erri De Luca, Il giorno prima della felicità



Franco Battiato

 Lascia tutto  e seguiti.

- Franco Battiato, Il mantello e la spiga



Erri De Luca




 Si amavano, quei due, si regalavano libri.

- Erri De Luca, I pesci non chiudono gli occhi

Testamento di Battiato

 Lascio agli eredi l'imparzialità, la volontà di crescere e capire

uno sguardo feroce e indulgente, 

per non offendere inutilmente.

Lascio i miei esercizi sulla respirazione,

Cristo nei Vangeli parla di reincarnazione.

Lascio agli amici gli anni felici, delle più audaci riflessioni,

la libertà reciproca di non avere legami

... e mi piaceva tutto della mia vita mortale,

anche l'odore che davano gli asparagi all'urina.


We never die,

we were never borne!

Il tempo perduto chissà perchè, 

non si fa mai riprendere

i linguaggi urbani si intrecciano e si confondono nel quotidiano.

"Fatti non foste per viver come bruti, ma per seguire virtude e conoscenza"...

l'idea del visibile alletta, la mia speranza aspetta.

Appese a rami spogli, gocce di pioggia si staccano con lentezza, mentre una gazza, in cima ad un cipresso, guarda.

Peccato che io non sappia volare, ma le oscure cadute nel buio

mi hanno insegnato a risalire.

E mi piaceva tutto della mia vita mortale, noi non siamo mai morti, e non siamo mai nati.


We never die,

we were never borne!


Franco Battiato, Testamento