"Amo ascoltare. Ho imparato un gran numero di cose ascoltando con pazienza i miei interlocutori. Ma molte persone non ascoltano mai".
Ernest Hemingway
"Amo ascoltare. Ho imparato un gran numero di cose ascoltando con pazienza i miei interlocutori. Ma molte persone non ascoltano mai".
Ernest Hemingway
"Bisognerebbe far capire che andare a teatro o leggere un libro non è un passatempo: in realtà è anche un passatempo se vogliamo, ma è anche qualcosa di più, cioè a dire un crescere da uomini, da cittadini, un capire il mondo, un conoscere l'infinita quantità di cose che ignoriamo, cioè un continuo arricchimento".
- Andrea Camilleri
"Ciascuno immagina il Paradiso a suo modo; io, sin da quando ero bambino, l'ho immaginato come una biblioteca.
Non come una biblioteca infinita, perché in tutto l'infinito c'è qualcosa di scomodo e di enigmatico, ma come una biblioteca fatta a misura d'uomo.
Una biblioteca in cui ci saranno sempre libri (e talvolta scaffali) da scoprire, ma non troppi. Insomma, una biblioteca che permetta il piacere della rilettura, il tranquillo e fedele piacere del classico e i piacevoli allarmi della scoperta dell'imprevisto".
Jorge Luis Borges
“Delle radici de’ gran mali del mondo
Io nacqui a debellar tre mali estremi;
tirannide, sofismi, ipocrisia;
ond’or m’accorgo con quanta armonia
Possanza, Senno, Amor m’insegno’ Temi.
Questi principi son veri e sopremi
della scoverta gran filosofia,
rimedio contro la trina bugia,
sotto cui tu piangendo, o mondo, fremi.
Carestie, guerre, pesti, invidia, inganno,
ingiustizia, lussuria, accidia, segno,
tutti a que’ tre gran mali sottostanno,
che nel cieco amor proprio, figlio degno
d’ignoranza, radice e fomento hanno.
Dunque a diveller l’ignoranza io vegno.”
— Tommaso Campanella (Stilo, 5 settembre 1568 – Parigi, 21 maggio 1639)
Nel greco antico i termini utilizzati per definire i vari sensi con cui attualmente si usa la parola “amore” sono in maggior numero e perciò più precisi, rispetto alle molte lingue moderne.
• Agape (αγάπη) è amore di ragione, incondizionato, anche non ricambiato, spesso con riferimenti religiosi: è la parola usata nei vangeli.
• Philia (φιλία) è l’amore di affetto e piacere, di cui ci si aspetta un ritorno, ad esempio tra amici.
• Eros (έρως) definisce l’amore sessuale.
• Anteros (αντέρως) è l’amore corrisposto.
• Himeros è la passione del momento, il desiderio fisico presente e immediato che chiede di essere soddisfatto.
• Pothos è il desiderio verso cui tendiamo, ciò che sogniamo.
• Stοrge (στοργή) è l’amore d’appartenenza, ad esempio tra parenti e consanguinei.
• Thelema (θέλημα) è il piacere di fare qualcosa, il desiderio voler fare.