Visualizzazione post con etichetta amore. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta amore. Mostra tutti i post

martedì 14 aprile 2020

Simone de Beauvoir

Se un tormento viene tenuto temporaneamente lontano,
non si può dire che abbia cessato di esistere.
E’ presente persino nella cura con cui si cerca di evitarlo.
- Simone de Beauvoir

(Nella foto: Simone de Beauvoir al funerale di of Jean-Paul Sartre al cimitero di Montparnasse, il 19 aprile 1980)

Simone de Beauvoir

Perché ci s’innamora?
Nulla di più complesso: perché è inverno, perché è estate;
per eccesso di lavoro o per troppo tempo libero;
per debolezza, per forza, per bisogno di sicurezza, per amore del pericolo; per disperazione, per speranza;
perché qualcuno non ti ama, perché qualcuno ti ama.

Simone De Beauvoir

Epistulae

Jean-Paul Sartre a Simone de Beauvoir
Ottobre 1939
Se ci fosse stato bisogno di sentire sino a che punto siamo uniti, questa guerra fantasma avrebbe avuto almeno questo di buono, che lo ha fatto sentire. Ma non era necessario. Tuttavia essa dà una risposta alla domanda che vi tormentava: amore mio, voi non siete “una cosa della mia vita” – sia pure la più importante – perché la mia vita non è più mia, non la rimpiango nemmeno e voi siete sempre me. Voi siete molto di più, siete voi che mi permettete di immaginare qualsiasi avvenire in qualsiasi vita.

lunedì 13 aprile 2020

Paolo Conte

"Dir che ti penso
è un controsenso
perchè sei sempre qui, sì
tra le mie dita
come la vita.”
—  Paolo Conte, Il treno

sabato 11 aprile 2020

Emily Dickinson

Chi è amato non conosce morte,
perché l’amore è immortalità,
o meglio, è sostanza divina.
Chi ama non conosce morte,
perché l’amore fa rinascere la vita
nella divinità.
(Emily Dickinson)

Jacques Prevert

Jacques Prevert, Fiesta

La Leonessa d'Italia

Agli Spedali Civili a Brescia,  nella “Galleria dei Quadri“, nell’ingresso principale dell’ospedale, è stato collocato un pianoforte
che è a disposizione di chiunque voglia suonarlo.

André Kertész

André Kertész, Two Lovers in Washington Square Park, New York City, 1962

Primo Levi


Jacques Prévert

Le foglie morte, di Jacques Prévert

Oh, vorrei tanto che anche tu ricordassi
i giorni felici del nostro amore
Com’era più bella la vita
E com’era più bruciante il sole
Le foglie morte cadono a mucchi…
Vedi: non ho dimenticato
Le foglie morte cadono a mucchi
come i ricordi, e i rimpianti
e il vento del nord porta via tutto
nella più fredda notte che dimentica
Vedi: non ho dimenticato
la canzone che mi cantavi
È una canzone che ci somiglia
Tu che mi amavi
e io ti amavo
E vivevamo, noi due, insieme
tu che mi amavi
io che ti amavo
Ma la vita separa chi si ama
piano piano
senza nessun rumore
e il mare cancella sulla sabbia
i passi degli amanti divisi
Le foglie morte cadono a mucchi
e come loro i ricordi, i rimpianti
Ma il mio fedele e silenzioso amore
sorride ancora, dice grazie alla vita
Ti amavo tanto, eri così bella
Come potrei dimenticarti
Com’era più bella la vita
e com’era più bruciante il sole
Eri la mia più dolce amica…
Ma non ho ormai che rimpianti
E la canzone che tu cantavi
la sentirò per sempre
È una canzone che ci somiglia
Tu che mi amavi
e io ti amavo
E vivevamo, noi due, insieme
tu che mi amavi
io che ti amavo
Ma la vita separa chi si ama
piano piano
senza nessun rumore
e il mare cancella sulla sabbia
i passi degli amanti divisi

martedì 23 aprile 2019

Jung

In verità, sopravvive chi ama. Perchè mai non ce ne siamo accorti? (...) Ho visto dunque che sopravvive chi ama e che è proprio lui a offrire, senza sospettarlo, ospitalità agli dèi.»
(C.G.Jung - Libro Rosso)

Storie d'amore

Luglio 1923
Non lo nascondo: sono così disabituato all’idea della gente – ti prego, capiscimi – così disabituato, che i primi minuti del nostro incontro mi sembravano uno scherzo, un travestimento ingannevole […] Ci sono solo alcune cose di cui è difficile parlare: si scuote il loro meraviglioso polline toccandole con le parole… Sì, ho bisogno di te, del mio racconto di fate. Perché tu sei l’unica persona a cui posso parlare del grido di una nuvola, del canto di un pensiero e del fatto che quando oggi sono andato a lavorare e ho visto ogni girasole in faccia, mi hanno sorriso anche loro con i loro semi […]
Vladimir Nabokov a Véra Slonim

giovedì 14 febbraio 2019

L' amore non basta per amare

L'amore non basta per amare, di Mauro Leonardi

Non si può amare solo con la voglia di amare.
Con il voler amare.
Con il voler restare.
Con il crederci.
Con io lo amo.
Perché poi non basta.
Non regge.
L’amore non basta per amare.
Bisogna che ci sia la storia, per amare.
La vita, per amare.
Non bastano le parole, per amare.
Neanche quelle giuste, bastano.
Neanche le parole d’amore bastano per amare.
Dobbiamo fare una passeggiata.
Dobbiamo cenare insieme.
Leggere un giornale.
Andare a fare la spesa.
Fare una cosa insieme.
Che sia nostra.
Che siamo noi.

domenica 16 dicembre 2018

Flaubert

Tutto finisce, tutto passa, l'acqua scorre e il cuore dimentica.
Flaubert

Pablo Neruda

Gli amanti, quelli veri, non condividono un letto ma custodiscono un segreto.
- Pablo Neruda

Guido Catalano

«Non riesco a non guardarti le labbra» dicevo. «Probabilmente desideri baciarmi» diceva.
Poi tacevo.
Taceva.
— Guido Catalano

sabato 15 dicembre 2018

Umberto Galimberti

Non ci innamoriamo infatti di chiunque, ma solo di chi intercetta l'altra parte di noi stessi e quindi ci svela.
— Umberto Galimberti