domenica 23 aprile 2023

Il disordine degli abbandoni, raccolta poetica di Antonietta Cianci

 Fuga 


Scappa da questa terra ostile

ove parola fraterna non tiene

né cuore che colga il sospiro 


Cammina lungo i sentieri

che conducono dalla campagna

alla costa amica

che inocula il sale

e chiude le ferite. 


E quando giungerai sulla riva

guardati intorno

cambia direzione,

liberati

librati. 


Scegli te

il mare

la pace.  


- Antonietta Cianci , Fuga . 


Dalla raccolta poetica " Il disordine degli abbandoni", Transeuropa Edizioni


Giornata Mondiale del Libro 2023

 


Miguel de Cervantes

 "Colui che perde la salute perde molto; colui che perde un amico perde di più; ma colui che perde il suo coraggio perde tutto".

Miguel de Cervantes , Don Quijote de la Mancha



Vladimir Nabokov

 Luglio 1923

Non lo nascondo: sono così disabituato all’idea della gente – ti prego, capiscimi – così disabituato, che i primi minuti del nostro incontro mi sembravano uno scherzo, un travestimento ingannevole […] Ci sono solo alcune cose di cui è difficile parlare: si scuote il loro meraviglioso polline toccandole con le parole… Sì, ho bisogno di te, del mio racconto di fate. Perché tu sei l’unica persona a cui posso parlare del grido di una nuvola, del canto di un pensiero e del fatto che quando oggi sono andato a lavorare e ho visto ogni girasole in faccia, mi hanno sorriso anche loro con i loro semi […]
Vladimir Nabokov a Véra Slonim


Vladimir Nabokov

 “E la guardai, la guardai, e seppi con chiarezza, come so di dover morire, che l’amavo più qualunque cosa avessi mai visto o immaginato sulla terra, più di qualunque cosa avessi sperato in un’altra vita.”

- Vladimir Nabokov, Lolita

Vladimir Nabokov

 Sapere che si ha qualcosa di bello da leggere prima di coricarsi è una delle sensazioni più piacevoli della vita.

- Vladimir Nabokov


Vladimir Nabokov

 “La letteratura non è nata il giorno in cui un ragazzo, gridando al lupo al lupo, uscì di corsa dalla valle di Neanderthal con un gran lupo grigio alle calcagna: è nata il giorno in cui un ragazzo arrivò gridando al lupo al lupo, e non c’erano lupi dietro di lui.”

- Vladimir Nabokov, Lezioni di letteratura