“Niente è assoluto. Tutto cambia, tutto si muove, tutto gira, tutto vola e va via”.
giovedì 28 dicembre 2017
Marguerite Yourcenar
Le tue mani aperte, incapaci di dare o di prendere una gioia qualsivoglia, mi avrebbero lasciata cadere come una bambola rotta. Io bacio, all’altezza del polso, quelle mani indifferenti che la tua volontà non scosta più dalle mie; accarezzo l’arteria azzurra, quella colonna di sangue che un tempo sorgeva incessante come lo zampillo di una fontana dal suolo del tuo cuore. Con brevi singhiozzi soddisfatti io abbandono il capo come nell’infanzia fra quelle palme piene di stelle, di croci, di precipizi di ciò che fu il mio destino.
Marguerite Yourcenar, Fuochi
Marguerite Yourcenar
Conosco dell'amore quel poco che mi hanno insegnato gli occhi che mi hanno saputo amare.
Marguerite Yourcenar - Fuochi (Fedone o della vertigine)
Marguerite Yourcenar
"Signori della Corte, esiste un solo uomo al mondo: il resto per ogni donna non è che un errore o un malinconico surrogato".
Clitennestra, da Fuochi di Marguerite Yourcenar