Non erano mai stati più vicini nel loro mese d'amore, mai avevano comunicato così profondamente, di quando lei sfiorò le labbra silenziose contro la sua spalla o di quando lui le sfiorò la punta delle dita, delicatamente, come se lei dormisse.
Francis Scott Fitzgerald, Il grande Gatsby
mercoledì 23 agosto 2017
Cesare Pavese
E che centomila abbiano avuto delusioni, diminuisce forse il dolore di chi viene deluso? (Cesare Pavese)
Inviti superflui
Mi basterà averti vicina. Io non starò qui ad ascoltare - ti prometto - gli scricchiolii misteriosi del tetto, né guarderò le nubi, né darò retta alle musiche o al vento. Rinuncerò a queste cose inutili, che pure io amo. Avrò pazienza se non capirai ciò che ti dico, se parlerai di fatti a me strani, se ti lamenterai dei vestiti vecchi e dei soldi. Non ci saranno la cosiddetta poesia, le comuni speranze, le mestizie così amiche all'amore. Ma io ti avrò vicina.
E riusciremo, vedrai, a essere abbastanza felici, con molta semplicità, uomo con donna solamente, come suole accadere in ogni parte del mondo.
E riusciremo, vedrai, a essere abbastanza felici, con molta semplicità, uomo con donna solamente, come suole accadere in ogni parte del mondo.
- Dino Buzzati, Inviti superflui