Stasera alle 21.00 su Iris sarà trasmesso "The Words" , film del 2012 diretto dalla coppia Brian Klugman-Lee Sternthal, al loro esordio in regia.
domenica 2 ottobre 2016
Italo Calvino
Una notte osservavo come al solito il cielo col mio telescopio. Notai che da una galassia lontana 100 milioni di anni-luce sporgeva un cartello. C’era scritto: Ti ho visto.
- Italo Calvino, Le cosmicomiche
- Italo Calvino, Le cosmicomiche
Ennio Flaiano
Un amore si nutre di piccoli punti di contatto.
Ennio Flaiano / appunto del 23 aprile ‘65 dal Diario degli errori
Natalia Aspesi
Anche le persone colte, o forse soprattutto le persone colte, stanno perdendo l’abitudine al dialogo, allo scambio di idee, alla voglia di sapere i perché degli altri e a far sapere con pacatezza i propri perché. Oggi l’incontro è sostituito dallo scontro: la curiosità e la sapienza sono sostituiti dalla stizza e dal disprezzo.
Natalia Aspesi, la Repubblica - 13 settembre 2016
Julio Cortàzar
Maledizione, maledizione, ma com'è possibile, che cos'è questa cosa che fu, che fummo in un sogno ma che è altro, torna ogni tanto ed è lì, ma dove, come è lì e dove è lì?
- Julio Cortàzar, Lì, ma dove, come da Ottaedro
Massimo Gramellini
L’amore vive finché si fanno progetti e sogni in suo nome. Finché si coniugano i verbi al futuro. Finché coloro che si amano non smettono mai, almeno un po’, di mancarsi.
- Massimo Gramellini
- Massimo Gramellini
Avrò cura di te
"Mi ha sempre colpito l’atteggiamento delle donne nei confronti dell’amore. Si tratta di un atto di fede incondizionato che difendete da ogni minaccia, compresa quella dell’evidenza. Disposte a qualcosa di ancora più spericolato che perdonare il vostro compagno: illudervi che possa cambiare. Quando investite la vostra vita in un uomo, non importa in quali disastri vi coinvolga: li sopporterete con stoicismo. Ma, appena smettete di credere in quella storia, vi si spegne la luce dagli occhi, il vostro cuore fa uno scatto e diventa una trappola. E non esiste rimonta possibile per il maschio. Nemmeno se comincia a offrirvi le cose che prima vi negava. Perché la «voi» di prima era un’altra donna. Una donna che pensava, viveva e respirava in Due".
- Massimo Gramellini e Chiara Gamberale, Avrò cura di te