giovedì 12 giugno 2014

Margherita Hack

"Noi atei crediamo di dover agire secondo coscienza per un principio morale, non perché ci aspettiamo una ricompensa in Paradiso."
 Margherita Hack


Sandro Penna

“La vita… è ricordarsi di un risveglio 
triste in un treno all’alba: aver veduto 
fuori la luce incerta: aver sentito 
nel corpo rotto la malinconia 
vergine e aspra dell’aria pungente. 
Ma ricordarsi la liberazione
improvvisa è più dolce: a me vicino
un marinaio giovane: l’azzurro
e il bianco della sua divisa, e fuori
un mare tutto fresco di colore.”
— Sandro Penna, Poesie - [1927-1938]


Sandro Penna (Perugia, 12 giugno 1906 – Roma, 21 gennaio 1977)

Mi adagio nel mattino
di primavera. Sento
nascere in me scomposte
aurore. Io non so più
se muoio o se rinasco.
Sandro Penna

Sandro Penna (Perugia, 12 giugno 1906 – Roma, 21 gennaio 1977)

Io vivere vorrei addormentato 
entro il dolce rumore della vita. 

(Sandro Penna, da Poesie)