domenica 24 luglio 2016

Alda Merini

"Quando gli altri ti capiscono nel modo sbagliato, 
non perdere il tempo a giustificarti. 
Volta pagina e goditi la vita, 
perché chi ti conosce bene non ti fraintende mai."
(Attribuita ad Alda Merini)

giovedì 21 luglio 2016

Film in tv

Alle 21.15 su Rai Movie sarà trasmesso "Promised Land" , film del 2012 diretto da Gus Van Sant e con protagonisti Matt Damon e John Krasinski. La sceneggiatura del film, scritta dagli attori protagonisti Damon e Krasinski, si basa su una storia dello scrittore statunitense Dave Eggers.

Cinema

Claudia Cardinale ne "Gli indifferenti", regia di Francesco Maselli (1964)


Ernest Hemingway

Il mondo è pieno di vittime delle passioni non sincronizzate.
- Ernest Hemingway

Ernest Hemingway

Tu non sei i tuoi anni,
nè la taglia che indossi,
non sei il tuo peso
o il colore dei tuoi capelli.
Non sei il tuo nome,
o le fossette sulle tue guance,
sei tutti i libri che hai letto,
e tutte le parole che dici
sei la tua voce assonnata al mattino
e i sorrisi che provi a nascondere,
sei la dolcezza della tua risata
e ogni lacrima versata,
sei le canzoni urlate così forte,
quando sapevi di esser tutta sola,
sei anche i posti in cui sei stata
e il solo che davvero chiami casa,
sei tutto ciò in cui credi,
e le persone a cui vuoi bene,
sei le fotografie nella tua camera
e il futuro che dipingi.
Sei fatta di così tanta bellezza
ma forse tutto ciò ti sfugge
da quando hai deciso di esser
tutto quello che non sei.
Attibuita a Ernest Hemingway


martedì 19 luglio 2016

Frida Kahlo

Sento di averti amato sempre, prima che tu nascessi, prima che tu fossi concepito.
Vorrei darti i colori più belli e, per vederti dal basso, vorrei essere l’ombra delle tue scarpe che si allunga sul terreno sul quale cammini.

Frida Kahlo, Lettera a José Bartoli

lunedì 18 luglio 2016

Fernanda Pivano

Inutile dire che ero sempre promossa, sicché non avevo il problema degli esami a settembre, come si diceva allora. Ma un anno..
Un anno dopo che la mia famiglia si era trasferita a Torino, quando andai al  Liceo d'Azeglio a vedere il "cartellone" che precedeva la maturità classica vidi, senza credere ai miei occhi, che mi avevano dato tre alla prova scritta d'italiano, il che significava allora ridare a settembre gli esami di tutte le materie. Uno dei miei compagni di classe era Primo Levi e anche lui guardò sbalordito il cartellone che gli assegnava lo stesso responso.
Era davvero un'avventura. Nostro professore d'italiano era Cesare Pavese che ci giudicava quasi sempre con voti molto lusinghieri e aveva molta fiducia, fino a imbarazzarci, nei nostri componimenti. 
Levi e io ci guardammo senza parole. Poi gli chiesi: "Ma cosa è successo?Hai fatto un tema antifascista?".
- Fernanda Pivano, "Viaggio Americano"