giovedì 26 giugno 2014

Salvador Guillermo Allende Gossens (Valparaíso, 26 giugno 1908 – Santiago del Cile, 11 settembre 1973)

Sono pronto a resistere con ogni mezzo, anche a costo della vita, in modo che ciò possa costituire una lezione nella storia ignominiosa di coloro che hanno la forza ma non la ragione.
Salvador Guillermo Allende Gossens (Valparaíso, 26 giugno 1908 – Santiago del Cile, 11 settembre 1973)

mercoledì 25 giugno 2014

Nè di Eva nè di Adamo

Se stai morendo, scappa. 
Se stai soffrendo, datti una mossa. 
Non esiste altra legge che il movimento.
—  Amelie Nothomb - Nè di Eva nè di Adamo

Emma Jung

Troppo spesso, invece di comprendere per mezzo del sentimento la situazione o l'altro e di cercare un giusto punto d'incontro con lui, tendiamo a ragionare sulla persona con cui abbiamo a che fare per poi offrirle più opinioni astratte che autentiche reazioni umane. Questo atteggiamento può anche essere giusto, perfino in buona fede e intelligente, ma alla fin fine non dà alcun risultato o dà risultati negativi, perchè è giusto solo in astratto ma non dal punto di vista soggettivo e umano: nei rapporti umani infatti non c'è tanto bisogno di oggettività e di saggezza, quanto piuttosto di partecipazione.
Emma Jung

1984

“Finché non diveranno coscienti della loro forza, non si ribelleranno. E finché non si ribelleranno, non diveranno coscienti della loro forza.”
George Orwell, 1984

lunedì 23 giugno 2014

Marilyn Monroe

Avere qualcuno a cui poter dire "A domani"tutte le notti non è una cosa da poco.E' mettersi a letto e sapere che anche se ci sente soli, non si è mai soli.
- Marilyn Monroe



Marco Travaglio

Quando uno si informa, è molto più difficile prenderlo per il sedere.
- Marco Travaglio

Natalia Aspesi

“C’è una misteriosa, segreta abitudine italiana di considerare le donne come gran brave persone certo, con gli stessi diritti certo, ma diverse, nel senso di un po’ ambigue, e sempre un po’ colpevoli: dall’aver lasciato scuocere la pasta a volersene andare, sfuggendo, meglio tentando di sfuggire a un ordine, a una consuetudine, a una sudditanza, in qualche modo disubbidendo a un uomo che, proprio perché sempre più fragile e insicuro, spaventato da quella persona che lo giudica e gli si oppone o addirittura non ne vuole più sapere, sente il bisogno di prevaricare, di essere riconosciuto come maschio, quindi come padrone"
Natalia Aspesi