martedì 20 maggio 2014

I pesci non chiudono gli occhi

"Ti piace l'amore?
Non lo so.
Ora ce l'hai?
Sì, mi sono accorto di avercelo. E' cominciato dalla mano, la prima volta che me l'hai tenuta. Mantenere è il mio verbo preferito.
Sei innamorato di me?
Ho cominciato dalla mano che si è innamorata della tua quando me l'hai tenuta. Poi si sono innamorate le ferite che si sono messe a guarire alla svelta.
Allora, ti piace l'amore?
E' pericoloso. Ci scappano le ferite. Non è una serenata al balcone, somiglia a una mareggiata di libeccio, strapazza il mare sopra, lo rimescola sotto.
Non lo so se mi piace"......


Erri De Luca [I pesci non chiudono gli occhi]


Erri De Luca

“ Fai bene a dire tenere invece di avere. Avere è presuntuoso, invece tenere lo sa che oggi tiene e domani chi sa se tiene ancora.”
Erri De Luca, Montedidio


I pesci non chiudono gli occhi

Si amavano, quei due, si regalavano libri.
- Erri De Luca, I pesci non chiudono gli occhi


Il giorno prima della felicità

Mi divertiva il latino, lingua escogitata da qualche enigmista. Tradurlo era cercare la soluzione. Non mi piaceva il caso accusativo, aveva un brutto nome. Bello il dativo, teatrale il vocativo, essenziale l’ablativo. Era pigro l’italiano che rinunciava ai casi.
Erri De Luca, Il giorno prima della felicità


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Il giorno prima della felicità

Non sono al tuo fianco, io sono il tuo fianco.
 Sei la parte mancante che torna da lontano a combaciare.
_ Erri De Luca, Il giorno prima della felicità
— 

Al Festival di Cannes 2014 Sophia Loren


 Sophia Loren girò Matrimonio all'italiana nel 1964.   L'attrice  stasera presenterà a Cannes la versione restaurata della celebre pellicola diretta dal maestro Vittorio De Sica,  alle 19.45 preceduta da "La voce umana", il suo ultimo film in cui è stata diretta dal figlio Edoardo Ponti: un omaggio a Napoli e alle donne, dal testo di Jean Cocteau (quest’anno sono i 50 anni dalla morte) tradotto per l’occasione dallo scrittore Erri De Luca 
  "La voce Umana" è ispirato alla leggendaria piece teatrale di Jean Cocteau, ed è un film concentrato sul monologo di una donna che,  dopo essere stata lasciata, telefona al suo amante (del quale non si sente mai la voce all'altro capo del telefono) che ama ancora. ''E' un testo meraviglioso che racconta l'addio all'amore'', ha detto la Loren quest'estate poco prima che cominciasse le riprese a Napoli.

Quando saremo due

Due
Quando saremo due saremo veglia e sonno
affonderemo nella stessa polpa
come il dente di latte e il suo secondo,
saremo due come sono le acque, le dolci e le salate,
come i cieli, del giorno e della notte,
due come sono i piedi, gli occhi, i reni,
come i tempi del battito
i colpi del respiro.
Quando saremo due non avremo metà
saremo un due che non si può dividere con niente.
Quando saremo due, nessuno sarà uno,
uno sarà l’uguale di nessuno
e l’unità consisterà nel due.
Quando saremo due
cambierà nome pure l’universo
diventerà diverso.
- Erri De Luca