martedì 1 aprile 2014

L'insostenibile leggerezza dell'essere

Lei cercava di vedere se stessa attraverso il proprio corpo. Per questo stava così spesso davanti allo specchio. E avendo paura di essere sorpresa dalla madre, gli sguardi che dava allo specchio avevano il marchio di un vizio segreto. Quello che l'attirava verso lo specchio non era la vanità, bensì la meraviglia di vedere il proprio io. Dimenticava che stava guardando il quadro di comando dei meccanismi del corpo. Credeva di vedere la sua anima che le si rivelava nei tratti del suo viso. Dimenticava che il naso non é che l'estremità di un tubo che porta aria ai polmoni. In esso vedeva l'espressione fedele del proprio carattere."
Da "L'insostenibile leggerezza dell'essere" di Milan Kundera


Milan Kundera

"Per liquidare i popoli si comincia con il privarli della memoria. Si distruggono i loro libri, la loro cultura, la loro storia. E qualcun altro scrive loro altri libri, li fornisce di un altra cultura, inventa per loro un'altra storia. 
Dopo di che il popolo comincia lentamente a dimenticare quello che è e quello che è Stato. 
Ed il mondo intorno a lui lo dimentica ancora più in fretta."
Milan Kundera


lunedì 31 marzo 2014

Octavio Paz

Il mondo nasce quando due si baciano.
- Octavio Paz


Octavio Paz (Città del Messico, 31 marzo 1914 – 20 aprile 1998

Un popolo comincia a corrompersi quando si corrompe la sua grammatica e la sua lingua.
- Octavio Paz, diplomatico, poeta e scrittore messicano, premio Nobel per la letteratura nel 1990




Stasera in tv

Alle 21.15 su Rai Storia sarà trasmesso "Una giornata particolare", film del 1977 diretto da Ettore Scola, con Sophia Loren e Marcello Mastroianni. Il film è stato presentato in concorso al 30° Festival di Cannes. Ha inoltre ricevuto due nomination al Premio Oscar come Miglior film straniero e Miglior attore (Marcello Mastroianni)




Marina, Carlos Ruiz Zafòn

"Tutta la geografia, la trigonometria e l'aritmetica del mondo non servono a niente se non impari a pensare con la tua testa. E non te lo insegnano in nessuna scuola. Non è nel programma".
- Marina, Carlos Ruiz Zafòn



Oriana Fallaci - Intervista con il potere

Oriana Fallaci - Intervista con il potere


"Perchè ormai l'ho capita, la Vita, e sono una persona lacerata dai dubbi che vengono a capirla. Non è consolante capire la Vita, anzi è terrificante. Significa perdere riferimenti cui ci si appoggiava prima di capirla: il bene e il male, il vero e il falso, il giusto e l'ingiusto. Quando la Vita era mistero, quindi ricerca, quei riferimenti costituivan certezze che permettevano di prendere una strada senza esitare, ed esprimer giudizi precisi. Quando invece t'accorgi che il bene e il male sono punti di vista come il vero e il falso, il giusto e l'ingiusto, ogni strada t'appare incerta e ogni giudizio arbitrario. Ti senti sicuro solo dei tuoi dubbi, e della tua solitudine".