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domenica 16 marzo 2014

Carmelo Pompilio Realino Antonio Bene (Campi Salentina, 1º settembre 1937 – Roma, 16 marzo 2002)

"Non c'è  che dire. La solitudine è una gran bella compagnia".
- Carmelo Bene

Carmelo Pompilio Realino Antonio Bene (Campi Salentina, 1º settembre 1937 – Roma, 16 marzo 2002)

"Basta produrre capolavori; bisogna essere dei capolavori".
- Carmelo Bene



Carmelo Pompilio Realino Antonio Bene (Campi Salentina, 1º settembre 1937 – Roma, 16 marzo 2002)

" Io ignoro. Io sono la mia s'ignora. Sono s'ignorante, sono un Signore".
- Carmelo Bene









Carmelo Pompilio Realino Antonio Bene (Campi Salentina, 1º settembre 1937 – Roma, 16 marzo 2002)

"V' è  una nostalgia nelle cose che non ebbero mai un cominciamento".
- Carmelo Bene



Carmelo Pompilio Realino Antonio Bene (Campi Salentina, 1º settembre 1937 – Roma, 16 marzo 2002)

"La poesia è distacco, lontananza, assenza, separatezza, malattia, delirio, suono, e soprattutto, urgenza, vita, sofferenza.
E' l'abisso che scinde orale e scritto"
- Carmelo Bene




sabato 18 gennaio 2014

Carmelo Bene

« V’è una nostalgia delle cose che non ebbero mai un cominciamento. Affondare la propria origine – non necessariamente connessa alla nascita, in terra d’Otranto è destinarsi un reale-immaginario. E lì, appunto, nel primo dì d'un settembre io fui nato. Otranto. Da sempre magnifico, religiosissimo bordello, casa di cultura tollerante confluenze islamiche, ebraiche, arabe, turche, cattoliche».
Carmelo Bene, "Sono apparso alla Madonna"