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lunedì 16 giugno 2014

Andrea Pazienza

Esistono persone al mondo, poche per fortuna, che credono di poter barattare un’intera via crucis con una semplice stretta di mano o una visita ad un museo e che si approfittano della vostra confusione per passare un colpo di spugna su un milione di frasi e miliardi di parole d’amore.
- Andrea Pazienza, Pompeo


venerdì 23 maggio 2014

Andrea Pazienza

È assurdo pensare di ritrovarsi un giorno colti, quando non si è letto un libro, o rispettati, se ci si è sempre comportati ingiustamente. Questi sono miracoli che non possono succedere, così come dal giallo con l’azzurro nascerà sempre il verde, non il rosa o il marrone: è verde. Verde matematico.
— Andrea Pazienza

Andrea Pazienza

Prima di fare fumetti dipingevo quadri di denuncia. Erano tempi nei quali non potevo prescindere dal fare questo. Ma i miei quadri venivano comprati da farmacisti che se li mettevano in camera da letto. Il fatto che il quadro continuasse a pulsare in quell'ambiente mi sembrava, oltre che una contraddizione, anche un limite enorme. Da qui il mio desiderio di fare fumetti.
(Andrea Pazienza)

Andrea Pazienza (San Benedetto del Tronto, 23 maggio 1956 – Montepulciano, 16 giugno 1988

« Il mio primo disegnino riconoscibile l’ho fatto a 18 mesi, era un orso, questo testimonia quanto era forte in me il bisogno di disegnare »
(Andrea Pazienza, Il segno di una resa invincibile)
Il 23 maggio 1956 nasceva il fumettista e pittore Andrea Pazienza