mercoledì 12 novembre 2014

Dostoevskij

Ama la vita più della sua logica...solo allora ne capirai il senso.
( F.Dostoevskij)

I fratelli Karamazov

“Mi sarà sufficiente che, ecco, in un angolo del mondo ci sia tu, e il vivere non riuscirà a venirmi a nausea.”
( Dostoevskij, I fratelli Karamazov)
 

Dal racconto "Il sogno di un uomo ridicolo",di Fëdor Michajlovič Dostoevskij

 I sogni, sappiamo, sono davvero strani: qualcosa magari ci appare straordinariamente chiara, minuziosa come la cesellatura di un orafo, su altre cose invece si passa sopra senza notarle neppure come ad esempio lo spazio ed il tempo. Credo che i sogni nascano non dalla ragione, ma dal desiderio, non dalla testa, ma dal cuore, anche se la mia ragione in sogno si è esibita qualche volta in ingegnosi voli non da poco. Certo è che in sogno accadono cose del tutto incomprensibili. Mio fratello, ad esempio, è morto cinque anni fa, qualche volta lo sogno: egli prende parte alle cose della mia vita, siamo molto interessati l'uno all'altro, ma intanto, durante tutto lo svolgimento del sogno, io sono pienamente cosciente che mio fratello è morto e sepolto.E va bene, ammettiamolo pure, è un sogno, ma questa vita che viene tanto esaltata, io volevo finirla suicidandomi, invece il mio sogno, oh! Esso mi ha indicato una vita nuova...