lunedì 17 marzo 2014

Oriana Fallaci

L’abitudine è la più infame delle malattie 
perché ci fa accettare qualsiasi disgrazia, 
qualsiasi dolore, qualsiasi morte. 
Per abitudine si vive accanto a persone odiose, 
si impara a portar le catene, a subir ingiustizie, 
a soffrire, ci si rassegna al dolore, alla solitudine, a tutto.
L’abitudine è il più spietato dei veleni
perché entra in noi lentamente, silenziosamente,
cresce a poco a poco
nutrendosi della nostra inconsapevolezza
e quando scopriamo di averla addosso
ogni fibra di noi s’è adeguata,
ogni gesto s’è condizionato,
non esiste più medicina che possa guarirci.

Oriana Fallaci


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