venerdì 7 febbraio 2014

Philomena Lee dal Papa

“La Chiesa? Non provo più rancore, non avrei potuto vivere per 62 anni con quel sentimento dentro… è stato un grande onore, è una persona speciale, mi ha commossa. Mi sono sempre sentita colpevole per aver avuto un figlio fuori dal matrimonio. Solo mio fratello conosceva la storia. E ieri, incontrando il Papa, mi sono sentita finalmente liberata, ho capito che non dovevo sentirmi più in colpa. Credo che Papa Francesco sarà con me nella lotta per aiutare migliaia di madri e bambini che cercano la verità sulla loro storia”

- Philomena Lee


Papa Francesco ha ricevuto in udienza Philomena Lee, donna irlandese rimasta incinta ancora adolescente nel 1952, rinchiusa in convento e privata del suo pargolo dato in adozione abusiva  che ha ispirato il film di Stephen Frears che porta il suo nome, per cui Judi Dench ha ottenuto la nomination agli Oscar.

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