mercoledì 29 gennaio 2014

La vita di Anton Cechov

Anton Pavlovic Cechov nacque il 29 gennaio del 1860 a Tanganròg, in Ucraina, da una famiglia di umili origini. Il nonno era stato un servo della gleba e aveva comprato la propria libertà versano al padrone 3500 rubli; il padre, aveva aperto nel 1857 a Tanganròg una piccola drogheria. L'infanzia di Cechov si svolse in un clima dominato dalla severità e dalle manie del padre, uomo dispotico, che non lesinava le punizioni fisiche, ma che non era privo di sensibilità e fantasia; suonatore dilettante di violino, appassionato di canto religioso, aveva costituito con i figli un piccolo complesso polifonico che convocava nelle ore più impensate e che fu per tutti in famiglia un vero e proprio tormento. Anton Cechov frequentò a Tanganròg  la scuola primaria e il ginnasio, fu assiduo al locale teatro di prosa, partecipò agli spettacoli allestiti dalla scuola interpretando la parte del governatore nell'Ispettore generale di Gogol. Nel 1876 la famiglia di Cechov si trasferì a Mosca, dove Anton Pavlovic la raggiunse nel 1879, una volta terminato il ginnasio. In quell'anno si iscrisse alla facoltà di medicina, donde uscì laureato nel 1884.
Assai pochi gli eventi esteriori della sua vita. Per qualche tempo, d'estate, frequentò con la famiglia la campagna di Voskresenk, non lontano da  Mosca, dove prestò servizio all'ospedale. Nell'aprile del 1890 intraprese un lungo viaggio fino all'isola di Sachalin, dove studiò le condizioni di vita dei deportati che vi si trovavano,  e di dove tornò a Mosca attraverso il Pacifico e l'Oceano Indiano; le sue impressioni di viaggio saranno raccolte nel 1895 in un volume - L'isola di Sachalin - che porterà all'attenzione della pubblica opinione il problema delle condizioni di vita nelle colonie penali. Nel 1891, nel 1894, nel 1897,e poi ancora nel 1900 e nel 1901 compì alcuni viaggi in Austria, in Italia, in Francia. Nel 1892 acquistò la tenuta di Melichovo, presso Mosca, dove rimarrà fino a che nel 1898 il pieno manifestarsi della tubercolosi non lo obbligherà a trasferirsi a Yalta, in Crimea. In quello stesso 1892 si adoperò attivamente contro la carestia e l'epidemia di colera che avevano colpito le regioni di Niznyi Novgorod e di Voronez. Nel 1901 sposò l'attrice Olga Knipper, conosciuta tre anni prima durante le prove del Gabbiano. Nel febbraio 1904, aggravandosi le sue condizioni, si recò nella stazione termale di Badenweiler, nella Selva Nera, dove morì il 15  luglio di quello stesso anno.


            I Čechov nel 1874: Anton è il secondo in piedi a sinistra. A destra, uno zio con la moglie e il figlio

Nessun commento:

Posta un commento